Crowdfunding immobiliare

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Crowdfunding immobiliare

Ogni progetto può essere finanziato per un ben preciso periodo di tempo, di solito scelto dalla piattaforma stessa. Quando si arriva a coprire il 100% del finanziamento, ecco che la società immobiliare si fa carico dell’acquisto, della sua ristrutturazione, della vendita, dell’affitto e simili. Una volta concluso il tutto, i guadagni ottenuti vengono suddivisi tra i vari investitori, nella percentuale che a loro spetta. Ci guadagno insomma tutti!

Utilizzare le piattaforme per il crowdfunding immobiliare è difficile?

Può capitare però che non si arrivi a finanziare il progetto nella sua interezza. In questo caso la piattaforma può decidere se allungare le tempistiche, per cercare nuovi investitori. Questo accade soprattutto nel caso in cui manchino davvero pochi soldi per poter dare vita al progetto. In alternativa il progetto viene chiuso, i soldi tornano nei wallet degli investitori e la società immobiliare non potrà quindi procedere con l’acquisto di quel bene immobile.

Questa è una delle domande che la maggior parte degli investitori si pone. La risposta è no, utilizzare le piattaforme dedicate al crowdfunding immobiliare è davvero molto semplice, molto più di quello che si potrebbe pensare. La maggior parte delle piattaforme è intuitiva. Niente fronzoli estetici di alcun genere e un certo minimalismo aiutano nella comprensione delle sue funzionalità. Inoltre è doveroso ricordare che sono sempre disponibili FAQ, informazioni e la possibilità di ottenere assistenza. Si tratta di piattaforme che tutti quindi possono utilizzare e non c’è certo bisogno di essere degli esperti in nuove tecnologie. In realtà non c’è bisogno neanche di essere degli esperti in investimenti! È proprio questo il bello, il mercato immobiliare diventa democratico infatti sotto ogni possibile punto di vista.